All the Cutest Nudists

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But under this flawless skin is a rotten deception, one deepened by a social-media saturated society. ‘Most of the bodies we see online on a daily basis aren’t even real, but rather enhanced or modified by technology to conform to a current, unsustainable trend,’ says LA-based photographer Julia SH, who is exhibiting powerful, textured portraits of bodies rarely depicted in 21st-century media, presented in museum-like frames. ‘In the US, what little nudity permitted is usually shown in a sexual context. Seeing nudes in a museum is one of the only exceptions to this. I created a series where I framed my models as sculptures and works of art in the hope that the viewer will suspend any judgments about whether they find the models sexually attractive or not, or whether their bodies are socially “acceptable”. The more body types we are exposed to, the more pragmatic our view will become.’ In alcuni casi sono persino cercati, come il segno di una sedia lasciato sulla pelle nuda, citazione omaggio al grande Gabriele Basilico. Di nudi, più o meno artistici, sono piene le riviste e i media. Ma sempre più difficile trovare fotografie che non siano passate sotto l’arma del fotoritocco. Esattamente l’opposto dell’obbiettivo di “Reality Project”, un progetto fotografico lanciato da due fotografi milanesi, Alessandro Viganò e Matteo Scarpellini, con lo scopo di portare sotto i riflettori la bellezza reale, quella di persone normali, fotografate nel loro contesto e al naturale. Proprio per questo Alma Photos, che al momento si affida alle donazioni volontarie dei visitatori del sito, sta pensando di lanciare un crowdfunding per sostenere l’idea e la sua realizzazione, anche perché le richieste di essere fotografati stanno arrivando numerose e da tutte le parti d’Italia. Oggi intervistiamo due persone in un colpo solo, Alessandro Viganò e Matteo Scarpellini aka ALMAPHOTOS. Sono gli occhi fotografici dietro Reality Project, qualcosa di strafico. Sulla loro pagina lo presentano così: “Project about real life beauty. We shoot normal people,

Le donne che ci vengono mostrate sono tutte uguali: belle magre, alte seno formoso e sedere perfetto. Quando non lo sono c’è il fotoritocco. TheKinsky: How was the idea of REALITY PROJECT born?
AlmaPhotos: The idea of the project came to counter this false ideal of beauty imposed on us by the media, where everyone has to be tall, thin, with perfect skin, sculpted abs, big breasts and so on …
With our work we want to show that true beauty can be found in every body, regardless of size and shape. Donne che si sono elevate dai canoni imposti e che amano il concetto di perfezione con mille sfaccettature diverse. Una mission tutta al femminile, dalle donne e per le donne, che anche PourFemme abbraccia e condivide, per abolire l’idea di ‘bellezze in serie’, di signore che hanno tutte lo stesso volto, tutte lo stesso corpo. Una mission che punta a riscoprire la propria bellezza, unica ed inequivocabilmente personale. TK:We mostly see women so far in this project.. Why?
AP: The project is 100% volunteer, so we can not put a filter on who signs up. Men, however, seem a lot more shy than women.
If we think in percentages, men candidates are less than 5%.Dal suo lancio, avvenuto l’1 ottobre, “Reality Project” ha raccolto intorno a sé l’interesse di numerosi media oltre che degli utenti della Rete, certificato dalle numerose visualizzazioni del sito. Il nostro lavoro vive se viene mostrato a un pubblico. Non avrebbe senso fare tutto questo lavoro e tenerlo nel cassetto.

Per questo sul sito chiediamo anche una sottoscrizione economica volontaria, non per forza a chi desidera essere fotografato, ma a chiunque apprezzi e voglia sostenere Reality Project (vedi il tasto “donate”, Ndr). RP: Sì, tanto più che noi ci auto produciamo e raggiungere set lontani è un problema. Perché noi andiamo a scattare nelle case delle persone e anche se utilizziamo supporti digitali e non ricorriamo né a luci artificiali, né facciamo interventi di post-produzione, esclusa la correzione del colore, raggiungere un abitazione da Milano in Sicilia o in sardegna o addirittura negli Stati Uniti è costoso. Stiamo pensando di pubblicare un libro e lanceremo una campagna di crowdfunding per poterlo realizzare, che altrimenti l’investimento sarebbe troppo alto.Da qui l’idea del sito: “L’intento di Reality Project, come dice il nome stesso, è quello di fotografare persone normali, reali e nude, lasciando che il corpo racconti la loro bellezza naturale, senza trucchi o fotoritocchi, in tutte le sue forme e dimensioni”. Chiunque può chiedere di partecipare e farsi fotografare. News reporters Tony and Sally Adams visit a nudist centre at a country hotel in South Devon. The beach at Slapton Sands Nature Reserve and nearby Pilchard Cove have been frequented by nudist bathers for decades. Naturists advocate acceptance of social nudity and enjoy embracing the great outdoors through walking in the woods, relaxing on the beach, swimming in the pool and nude sea bathing. Locals turn a blindish eye and maintain that there is nothing wrong with nudism.